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al testo di Gil
Il canto delle poete - tra largo Argentina e piazza Navona
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Ho visto le poete cantare con le voci miti del dono le parole-figlie adottive delle loro anime-madri
e figlie allo stesso modo le poete-madri
della lingua-madre e lingua-figlia della Poesia.
Sembravano le poete-lettrici dei propri versi i cinguettii degli uccellini tra i rami del grande albero-silenzio e loro, sembravano cinguettii o lussureggianti foglie.
Ma anche tuoni e lampi sembravano le poete - e lo erano - con le loro parole e con le loro voci di poete.
Ma anche sembravano monaci in coro con le loro parole e le loro voci le donne-poete
sicché ho visto la loro missione: restituire al tempo il mondo trasfigurato e non oltre il tempo - disse il sapiente - .
Non restino inascoltati poete e poeti il loro essere - insieme - è una sillaba sacra
un continuo annuncio e memoria al cuore del mondo
tra largo Argentina e piazza Navona.
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Gil
- 20/12/2022 14:33:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
Salvatore, sei sempre presente, grande eppure discreto e perciò ancora più grande, e generosissimo. Grazie di cuore e un abbraccio di auguri pee questo periodo di feste comunque a noi care, che si sia cristiani oppure non cristiani o non credenti.
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Salvatore Pizzo
- 18/12/2022 01:54:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Elegante, ma, soprattutto: splendente collana luccicante di versi impreziositi da atmosfere che sanno del mito. Un caro saluto e grazie.
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